top of page

AI: demolire i bias di genere, un algoritmo alla volta

Immagine del redattore: Fondazione RigelFondazione Rigel

L'IA promette di rivoluzionare il nostro mondo, ma nasconde un lato oscuro: i bias di genere. Tiziana Catarci ci guiderà in un viaggio tra le sue contraddizioni, alla scoperta di soluzioni concrete per un futuro digitale più equo.


Locandina del webinar con robot dalle fattezze femminili, logo di Rigel, titolo e data dell'evento


Perché partecipare?


L'Intelligenza Artificiale promette di rivoluzionare il nostro mondo, ma sarà una rivoluzione per tutte le persone? O rischieremo di replicare gli stessi schemi di disuguaglianza del passato? In questo webinar, scopriremo:


  • Come i bias di genere si insinuano negli algoritmi

  • Esempi concreti di discriminazione algoritmica

  • Strategie per creare un’IA più equa e inclusiva

  • L’importanza della presenza femminile nei team di sviluppo


Chi è la relatrice?


Foto ritratto di Tiziana Catarci

Tiziana Catarci è docente del DIAG (Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale) presso La Sapienza Università di Roma e Presidente SIpEIA (Società Italiana per l'Etica dell'Intelligenza Artificiale). In oltre trent’anni di carriera accademica ha pubblicato più di 200 articoli su temi come l'interazione persona-calcolatore, la qualità dei dati nei sistemi informativi e le basi dati. Attivamente coinvolta in iniziative di leadership e innovazione, ha contribuito significativamente all'innovazione digitale e alla promozione delle STEM tra le giovani generazioni. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l'IBM Eclipse Innovation Award nel 2003 e il premio internazionale "Le Tecnovisionarie" nel 2021.



E tu ritieni che l'IA possa contribuire a ridurre le disuguaglianze di genere?

  • No

  • Non saprei



Registrati subito al webinar in programma per il 13 febbraio e non perdere questa occasione di approfondimento! 



0 commenti

Comments


bottom of page